L’attrice e cantante francese si sposò tre volte: con l’attore Philippe Lemaire, da cui ha avuto una figlia, Laurence-Marie Lemaire, poi con l’attore Michel Piccoli e quindi col pianista Gérard Jouannest. La grande diva è morta a 93 anni in provenza, Prix Italia, vincono le famiglie del lockdown, Con «La banda dei FuoriClasse» la scuola torna in tv, La ferita non è rottura, ma la rivelazione della continuità, La Chiesa umile e credibile di don Marella, L'Italia sulla Luna: accordo con la Nasa per le prossime esplorazioni spaziali, 1.492 nuovi contagi (con meno tamponi). Ma Juliette Gréco aveva già ammaliato i francesi e il mondo intero con la sua arte interpretativa, vocale e attoriale. Juliette Gréco è morta il 23 settembre 2020 all'età di 93 anni: la cantante francese era diventata la Musa degli esistenzialisti e la sua carriera era iniziata negli anni Quaranta, collaborando anche con star del calibro di Miles Davis, recitando poi in progetti di successo come Belfagor. Gréco ha reso immortali brani come Les Feuilles Mortes, L'eternel feminine, Si tu t'imagines, scritti da poeti come Jacques Prévert, Jules Laforgue e Raymond Queneau. Quasi al pari, per notorietà e iconicità, di Edith Piaf. «Mi manca terribilmente. I due rimasero comunque in buoni rapporti. Loro sono potenza pura”, PAOLO CONTE/ “Via con me” al cinema la vita e l’opera del cantautore avvocato, Wilma Goich “Achille Lauro è un provocatore”/ Don Backy “I giovani di oggi...”, ROSSINI OPERA FESTIVAL/ Il Covid fa raddoppiare il ROF, Mark Chapman "Uccisi John Lennon perché era famoso"/ E ora chiede scusa a Yoko Ono, Franceska Pepe sarà eliminata?/ Criticata al Grande Fratello Vip ma forte sui social, vietato sottovalutarla, Myriam Catania/ Gaffe su Anna Tatangelo “Chi è? E ci riusciva» ci disse della Piaf nel dicembre di 15 anni fa alla vigilia di un suo concerto a Milano al teatro Manzoni dove, a fine concerto, per omaggiarla personalmente e istituzionalmente si recò in camerino l’allora presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. «Penso che oggi – ci disse – c’è sempre più il dovere della memoria, non bisogna dimenticare la lezione della storia. Nata a Montpellier il 7 febbraio 1927 da padre corso, Gérard Gréco, e da madre francese originaria di Bordeaux, Juliette Lafeychine, Juliette fu cresciuta dai nonni materni dopo il divorzio dei genitori. E la mia ragione di vita è cantare. Iniziano ad arrivare i primi messaggi di cordoglio relativi alla morte della musa degli esistenzialisti, ovvero la francese Juliette Gréco, scomparsa all’età di 93 anni. Con curiosità e impegno inesauribili, ci dedichiamo da anni all'esplorazione del mondo del cinema e delle serie TV: spazio all'informazione, alle recensioni, all'approfondimento e all'analisi, ma anche e soprattutto al divertimento e alla passione. Attrice per vocazione, tra i suoi successi cinematografici spicca Bonjour Tristesse, nel 1958, con la regia di Otto Preminger. In evidenza: The Rock sradica il cancello di casa. Jean-Paul Sartre scrisse poi per lei La Rue des Blancs-Manteaux e fu proprio lui a convincerla che valesse la pena tentare la carriera come cantante. A 16 anni fu coinvolta nella Resistenza e, prima della fine della seconda guerra mondiale, venne arrestata dalla Gestapo, rischiando di essere deportata dai nazisti. Juliette Gréco, nata a Montpellier il 7 febbraio 1927, fu la musa dell’esistenzialismo e un’indimenticabile interprete della canzone francese. Io nel ’43 sono stata prigioniera della Gestapo, assieme a mia madre, che era capitano nella Resistenza, e a mia sorella Charlotte, entrambe reduci dai campi di concentramento. «È stata un mito, tanto brava quanto però dura di cuore. Diventò una bohémienne e fu considerata musa degli esistenzialisti dell’epoca, non a caso veniva chiamata la Musa di Saint-Germain des Prés. Nel 1949 conobbe il trombettista Miles Davis con cui ebbe un’intensa relazione. La cantante e artista Juliette Gréco è morta all'età di 93 anni, in carriera era diventata la Musa degli Esistenzialisti e aveva recitato in Belfagor. E sempre nel 2016 perse per un cancro la sua unica figlia, Laurence-Marie (nata dal matrimonio lampo con Philippe Lemaire, a cui seguirono le nozze con Michel Piccoli e Gérard Jouannest, ex pianista e amico di Jacques Brel), alla quale aveva dedicato una toccante canzone che parlava di guerra e di pace. «Erano anni intrisi di quel clima culturale e artistico che guardava anche agli irrealizzabili ideali del comunismo e che è stato etichettato come esistenzialismo – ci disse in quella lontana intervista –. Tra le canzoni che portò al successo ci sono “La Javanaise”, “Si tu t’imagines” e “Déshabillez-moi”. La sua fu una vita fuori dal comune». Juliette Gréco, nata a Montpellier il 7 febbraio 1927, ... ex pianista e amico di Jacques Brel), alla quale aveva dedicato una toccante canzone che parlava di guerra e di pace. Cantare è tutto, c’è il corpo, l’istinto, la testa» aveva detto la Gréco alla rivista Telerama in un’intervista lo scorso luglio. Aveva ammaliato i francesi e il mondo intero con la sua arte interpretativa, vocale e attoriale. © 2020 NetAddiction Srl P.iva: 01206540559 – Sede Legale: Via A.M. Angelini, 12 - 05100 Terni Capitale sociale: Euro 119.000 – Iscrizione al Registro delle Imprese di Terni n.01206540559, Star Wars: Keira Knightley non ricorda il ruolo interpretato nella saga, Pietro Genovese, chiesta condanna a 5 anni per l'incidente: "La mia vita è distrutta". Dopo essersi trasferita nel 1946 a Parigi la giovane è diventata in breve tempo la Musa degli Esistenzialisti e ha debuttato esibendosi come cantante. Aveva solo 15 anni, quella volta. Star e icona della musica francese, era celebre anche per il suo ruolo di attrice nel film “Belfagor ovvero Il fantasma del Louvre”. (agg. Faceva di tutto per ostacolare le possibili rivali. Juliette Gréco nacque a Montpellier, nel dipartimento dell'Hérault (nell'Occitania francese), da padre corso, Gérard Gréco, e da madre francese originaria di Bordeaux, Juliette Lafeychine; a seguito del divorzio dei genitori, venne cresciuta dai nonni materni. Juliette Greco ha eseguito brani basati su testi di autori quali Raymond Queneau, Jean-Paul Sartre, Jacques Prévert. DIRETTA/ Bologna Parma (risultato 0-0) video streaming tv: in campo, si gioca. “Si è spenta questo mercoledì 23 septembre 2020 circondata dai suoi familiari nella sua casa tanta amata di Ramatuelle. Allarme Spagna e Francia, |Scuola Il governo trova l'accordo per il concorso per insegnanti, Copyright 2020 ©AvvenireP.Iva 00743840159. Icona, prima ancora che grande cantante e attrice. ... Laurence-Marie Lemaire), con l'attore Michel Piccoli (1966-1977) e col pianista Gérard Jouannest (dal 1988 ad oggi). Nel 2001 ha inoltre avuto un cameo nel film Belfagor - Il fantasma del Louvre. È morta a 93 anni la cantante e attrice francese Juliette Gréco, nella sua casa di Ramatuelle, nel sud della Francia. «È una grandissima donna che ci ha lasciato», dice a caldo Alexandre Baud, il produttore della sua ultima tournée: «Juliette era stanca da tempo, ma aveva mantenuto la sua mente estremamente acuta».Nella sua lunga carriera, iniziata a metà degli anni Quaranta nei caffè di Saint-Germain-des-Prés a Parigi, è stata l’ammaliante ispiratrice di tantissimi artisti, da Miles Davis (con cui ebbe una febbrile love story) a Jean Paul Sartre, da Jacques Prévert a Serge Gainsbourg, da Boris Vian a Jean Cocteau, da Marguerite Duras a Simone de Beauvoir. Moon Knight: Marvel vuole Keanu Reeves come protagonista della serie tv? L’Olimpo la attende.”  I messaggi sui social si stanno comunque moltiplicando anche e soprattutto sui profili degli artisti, che ricordano la figura della Gréco, estremamente importante per il movimento bohémienne, con un trascorso di vita travagliato e importante nel corso della Seconda Guerra Mondiale che ha portato poi a racconti e alla composizione di canzoni che parlarono anche di queste esperienze di gioventù. Ora l’omaggio è del mondo intero, per questa artista che ha cantato esibendosi dal vivo fino a quattro anni fa, quando la sua carriera si è conclusa a causa di un ictus. Recita così l’annuncio dato dalla famiglia, asciutto e profondo nel contempo. La grande diva è morta oggi, a 93 anni, «circondata dai suoi familiari nella sua casa tanta amata di Ramatuelle. Superata soltanto, per fama, dalla maschera della sua Belfagor. Dopo che la madre lasciò la Francia per l’Indocina con la marina francese, Juliette Gréco si trasferì nel quartiere di Saint-Germain-de-Prés a Parigi. La notano in molti per la sua voce così particolare ma anche per la sua figura esile e il piglio passionale. DIRETTA/ Juventus U23 Pro Sesto (risultato 0-0) video streaming Rai: in campo! Ben Affleck preoccupato per il futuro del cinema: "Dopo la pandemia film come Argo finiranno in streaming", Away, Hilary Swank: "La tuta da astronauta mi ha fatto venire la claustrofobia". Io ero semplicemente là e con quegli intellettuali sono cresciuta. Ma presto amplia il suo repertorio con Jacques Prévert, Boris Vian, Charles Aznavour. La sua carriera l'ha vista anche impegnata come attrice in occasione dello sceneggiato televisivo Belfagor, trasmesso dalla Rai negli anni Sessanta. Misteriosa come lei. Juliette si è sposata tre volte: con l'attore Philippe Lemair nel 1953, con Michel Piccoli nel 1966 e col pianista e autore musicale Gerard Jouannest nel 1988. Si è sposata tre volte: con l'attore Philippe Lemaire (1953-1956; da cui ha avuto una figlia, Laurence-Marie Lemaire, con l'attore Michel Piccoli (1966-1977) e col pianista Gérard Jouannest (dal 1988 al 2018, anno della sua morte). Mi sembra poco elegante…” (Grande Fratello Vip), Pierpaolo Pretelli e Elisabetta Gregoraci nuova coppia?/ Tra le coccole, lui a caccia del primo bacio. Nel 1949 ha conosciuto Miles Davis, arrivato in Francia per una serie di concerti, con cui ebbe una lunga relazione. Morta Juliette Gréco: la cantante francese aveva 93 anni La famiglia: «Juliette è spenta mercoledì 23 settembre 2020, circondata dai suoi nella amatissima casa di Ramatuelle. Si salvò per la sua giovane età, ma fu internata nella prigione di Fresnes. Juliette Gréco è un monumento della canzone francese, uno dei suoi simboli nel mondo. A loro devo tutta la mia arte». Morta Juliette Greco, musa degli esistenzialisti francesi. Affascinante e misteriosa, come quel fantasma del Louvre sotto le cui spoglie si nascondeva con il nome di Belfagor e che a metà degli anni Sessanta inchiodava grandi e piccini al video in bianco e nero, quando le serie tv si chiamavano sceneggiati. L'artista ha perso la vita nella sua casa di Ramatuelle circondata dalle persone amate. Questo sito usa cookie di terze parti (anche di profilazione) e cookie tecnici. Raymond Queneau e Jean-Paul Sartre firmano i primi successi di questo nuovo archetipo di donna moderna, dalla voce scura e profonda, mai sentita prima: Si tu t’imagines... e La Rue des Blancs-Manteaux. Juliette comprende che le tocca far da sola, anche perché mamma parte per l’Indocina e addio. Il musicista, una volta tornato negli Stati Uniti, cadde in una profonda depressione a causa di quella brusca separazione che sfociò poi negli anni bui dell’eroina. Su Twitter si è espresso in merito Enrico Ruggeri, che si è sempre definito un sincero ammiratore della Geeco, pubblicando questo tweet: “Voce, classe, carisma, repertorio, eleganza, sensualità. Juliette Gréco è morta a 93 anni: ad annunciarlo la famiglia dell’attrice e cantante francese all’agenzia stampa France Presse. Poi nel ’49, a 22 anni, Juliette Gréco inizia a cantare in un ristorante-cabaret alla moda: “Le boeuf sur le toit”, nel quartiere degli artisti e dei poeti. La sua fu una vita fuori dal comune”, hanno scritto in una nota. La consacrazione arriva nel 1954, con il primo concerto della “Jolie mômè”, il celebre music-hall parigino da cui passano tutti i grandi artisti. Il vero nome di Juliette Gréco era Juliette Lafeychine e l'artista era nata a Montpellier nel 1927 da padre di origini italiane, Gerard Gréeco, e madre bordolese, venendo cresciuta dai nonni materni. Così incontra Jean-Paul Sartre e Simone De Beauvoir, Albert Camus e molti altri tra cui Michel de Ré che le offre un ruolo in una pièce teatrale (Victor di Roger Vitrac) in … di Fabio Belli). Juliette Gréco, morta a 93 anni la cantante e attrice icona della canzone francese: simbolo di Saint-Germain des Prés, era la Musa degli esistenzialisti. |Coronavirus Superato un milione di morti nel mondo. Diventa in breve tempo un’icona imitata e ammirata. Va preservata, servono coscienza e responsabilità». Ai giovani dico: la libertà è un dono prezioso, una conquista che è costata sofferenza. © RIPRODUZIONE RISERVATA, Pubblicazione: 20.09.2020 Ultimo aggiornamento: 18:33, Pubblicazione: 12.09.2020 Ultimo aggiornamento: 10:49, Pubblicazione: 27.09.2020 Ultimo aggiornamento: 16:11, Road Warrior Animal è morto, wrestling WWE in lutto/ Hulk Hogan "Addio, fratello mio", ROSSANA ROSSANDA MORTA FONDATRICE IL MANIFESTO/ Gad Lerner “esempio di rettitudine”, STEVIE LEE RICHARDSON È MORTO/ Addio allo Psycho nano del wrestling e di Jackass, Rocco Hunt/ Con Ana Mena in testa alla classifica singoli: conquista anche Immobile, EMMA MARRONE/ "Mi piace mangiare, stare sul divano e giocare a...", Yari Carrisi e la compagna Thea/ “Come Al Bano e Romina? Il Pd: meglio rinviare, Il centro degli orrori: «Sterilizzate le immigrate». Settant’anni di musica, figura emblematica dell’esistenzialismo, una giovinezza marcata dall’impegno politico fin da quando giovanissima venne arrestata e picchiata dalla Gestapo nella Francia occupata dai nazisti, mentre insieme alla sorella cercavano la madre deportata. Torna l'obbligo delle mascherine, Il 22 ottobre il concorso straordinario per docenti. Seppe infatti distinguersi per interpretazioni notevoli anche presso il pubblico italiano. Addio Juliette Gréco, icona della canzone francese Si è spenta all'età di 93 anni . Juliette si è sposata tre volte: con l'attore Philippe Lemair nel 1953, con Michel Piccoli nel 1966 e col pianista e autore musicale Gerard Jouannest nel 1988. Continuando a navigare accetta i cookie.